Ti trovi in:  Home

 

 

  

 

ARTICOLI RECENTI

 

Gianluca Fortini, L'arto della guerra

«Stavo veramente a terra quando lo vidi, attraversavo piazza dei Martiri non ricordo più per andare dove. Erano le 20.27 di mercoledì 14 ottobre. Lo ricordo bene. Poche date hanno valore per me, e questa è una di quelle. Si stava chinando per prendere le sigarette all’automatico, e io quel culo lì lo avrei riconosciuto fra mille.

Era il culo del nostro sindaco. Pensavo che il sindaco girasse con la scorta, non avrei mai immaginato di vederlo chino all’automatico a prendere le paglie. Ed era solo. Mi guardai intorno. Era completamente solo. Lo vidi afferrare con una mano il pacchetto, mentre con l’altra era lì che ravanava in cerca del resto. Fu in quell’istante che gli fui accanto e fu dieci passi prima che capii di trovarmi davanti all’occasione della vita, entrai in modalità David Beckham, pronto a battere la punizione del secolo...»


È in libreria da oggi il romanzo d'esordio del bolognese Gianluca Fortini, L'arto della guerra, la storia grottesca e divertente «di come sia possibile rinascere a forza di calci nel sedere ben assestati...»

L'arto della guerra_ di Gianluca Fortini_ NovitàGianluca Fortini, L'arto della guerra
Pagine: 112
Isbn: 9788898605712
€ 12,00
Collana: Fernandel

L’arto della guerra racconta la vera storia del “Piazzatore”. L’arto in questione è il piede, e la guerra è quella dichiarata dal protagonista nei confronti del prossimo piazzando calci nel culo a destra e a manca, cosa che ben presto trasformerà un giovane analfabeta funzionale affetto da dislessia nell’uomo più temuto dai felsinei, incubo delle forze dell’ordine e nemico giurato della giunta comunale.
Il punto di svolta infatti è il calcio nel sedere con cui il protagonista colpisce il sindaco, così potente da fargli perdere i sensi. Da quel momento i giornali inizieranno a parlare di lui ribattezzandolo “il Piazzatore”, dandogli una grande popolarità e la consapevolezza di essere diventato un uomo nuovo, lontano da quella condizione di lassismo e fatalismo in cui aveva vissuto fino ad allora.
Un romanzo che racconta come sia possibile rinascere a forza di calci nel sedere ben assestati. 

Gianluca Fortini_ NovitàGianluca Fortini è nato nel 1980 a Bologna, dove vive. Questo è il suo primo romanzo.

L'incipit:
La luce del primo mattino filtrava dalla tapparella abbassata colpendomi dritto in faccia.
Detestavo la luce del primo mattino. Detestavo la luce in generale, ma quella del primo mattino in particolare. Il mattino è fatto per chi ha uno scopo, per chi ha un lavoro, una carriera. Il mattino ha loro, in bocca. Io non c’entravo niente. Ma la tapparella della mia vecchia stanza a casa dei miei era rotta da tempo, non si chiudeva del tutto, e la luce flirtava. Se la intendevano, quei due. Era un complotto per svegliarmi.
Rubiconda se n’era andata, e non serviva a nulla commiserarsi. Quando se n’era andata avevo bruciato tutte le sue cose, ma lei tornava sempre. Rivedevo i suoi capelli rossi, d’un rosso da esaltarla, quella pelle chiara; rivedevo le lentiggini, che le esaltavano gli occhi chiari; rivedevo il leggero rossore delle gote, che le esaltava il sorriso sottile. Tutto esaltava, in lei. Allora scendevo lungo il suo corpo nudo, quando ancora l’accarezzavo e la contemplavo e lei lo sapeva che ero suo, che mi aveva in pugno. Nessuna donna dovrebbe mai saperlo, ma lei lo sapeva e io ero suo e scivolavo lungo quel corpo, quei seni sodi, piccoli; un neo le macchiava il capezzolo sinistro e sì, anche quel neo esaltava, esaltava 8 i seni chiari, sodi, piccoli, la mia fantasia, la mia bocca, e allora scivolavo tra quei seni e poi giù lungo il ventre, in mezzo alle gambe aveva conservato soltanto un filo del colore dei capelli e io lo guardavo, lo guardavo un istante, ogni volta mi fermavo e lo guardavo un istante, poi lo baciavo e sentivo il sangue salirmi alle tempie, non capivo più niente, mi tuffavo e lei ansimava ed era bellissimo e venivo tra quelle coperte, nel letto della mia vecchia stanza a casa dei miei, ora che lei non c’era più. Non mi restava che quello. E mi svegliavo.
 

Presentazioni già fissate: 
Bologna, libreria Trame, sabato 10 febbraio alle ore 12
Ravenna, libreria Liberamente, sabato 24 febbraio alle ore 18 

 

Casa Editrice Fernandel
via Carraie, 58 - 48121 Ravenna
Tel. 0544 401290 - Fax 0544 1930153
e-mail: fernandel@fernandel.it
web: www.fernandel.it  

 

 

 

 

Ultimi aggiornamenti:

28.01.2024

Imagines Pietatis. la Scultura senza Tempo di François Cerise

Scultura senza Tempo di François Cerise

Dal 1° febbraio 2024, presso il Castello Sarriod de La Tour, verrà proposta ogni giorno (ad eccezione del lunedì), alle ore 16, una visita accompagnata alla mostra Imagines Pietatis. La scultura senza tempo di François Cerise.

 

Leggi tutto »

28.01.2024

Henri de Toulouse-Lautrec a Palazzo Roverella Rovigo

Etude de nu. Femme assise sur un divanEtude de nu. Femme assise sur un divan

A Rovigo, Palazzo Roverella dal 23 Febbraio 2024 - 30 Giugno 2024

Sarà Henri de Toulouse-Lautrec il protagonista dell’appuntamento annuale della primavera di Palazzo Roverella con l’ arte internazionale.
La grande mostra del 2024 è riservata all’artista francese tra i più rappresentativi della Parigi di fine secolo e si potrà ammirare al Roverella dal 23 febbraio al 30 giugno 2024. A promuoverla è la Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo con il Comune di Rovigo e l’Accademia dei Concordi.

Leggi tutto »

28.01.2024

Brassaï. L’occhio di Parigi a Palazzo Reale

 Brassaï. L’occhio di Parigi

 

 

Dal 23 febbraio al 2 giugno Palazzo Reale presenta la mostra “Brassaï. L’occhio di Parigi”, promossa da Comune di Milano – Cultura e prodotta da Palazzo Reale e Silvana Editoriale, realizzata in collaborazione con l’Estate Brassaï Succession.

La retrospettiva è curata da Philippe Ribeyrolles, studioso e nipote del fotografo che detiene un’inestimabile collezione di stampe di Brassaï e un’estesa documentazione relativa al suo lavoro di artista.

Leggi tutto »

12.01.2024

Canzone per me di 1989

Canzone per me

Il 19 gennaio esce “Canzone per me”, il nuovo singolo del rapper 1989, vincitore della categoria  Urban Icon per LAZIOSound – programma delle Politiche Giovanili della Regione Lazio, realizzato in  collaborazione con LAZIOcrea, per supportare e rafforzare lo sviluppo del sistema musicale del  Lazio. Il brano – ispirato all’iconico “I” di Kendrick Lamar e con la produzione di Squarta e Gabbo  (Cor Veleno) – unisce un sound che richiama il rap old style ad un messaggio che parla di amore  verso se stessi, riconciliazione e pace, per placare i demoni interiori di ciascuno di noi.

Leggi tutto »

06.11.2022

Predella della Pala Oddi al Capolavoro per Milano 2022

Predella della Pala Oddi al Capolavoro per Milano 2022

Fino al 29 gennaio 2023 il Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano ospiterà la Predella della Pala Oddi, capolavoro giovanile di uno dei maggiori esponenti del Rinascimento italiano, proveniente dalle collezioni dei Musei Vaticani, dove è esposta nella sala VIII della Pinacoteca dedicata a Raffaello.

Leggi tutto »

24.05.2022

Van Gogh - Il sogno a Bitti

Van Gogh - Il sogno a Bitti (NU)

BITTI. DAL 15 APRILE AL 19 GIUGNO LA MOSTRA MULTIMEDIALE “VAN GOGH – IL SOGNO” APRE LA STAGIONE TURISTICA TRA ARCHEOLOGIA, TENORES, BITTIREX E PARCO DI TEPILORA

Leggi tutto »

24.05.2022

Carlo Levi: tutto il miele è finito al Man di Nuoro

Carlo Levi, Il miele di Orune, 1963-1964, litografia, 500 x 700 mm.  Roma, Fondazione Carlo Levi. Photo Corrado De Grazia

Il MAN Museo d’Arte Provincia di Nuoro presenta fino a domenica 19 giugno 2022 la grande antologica di Carlo Levi che rende omaggio al pittore-scrittore nei 120 dalla nascita, in occasione degli anniversari dei suoi due viaggi in Sardegna, compiuti nel maggio 1952 e nel dicembre 1962.

Leggi tutto »

19.05.2022

RUOTA A RUOTA. Storie di biciclette, manifesti e campioni a Treviso

RUOTA A RUOTA.  Storie di biciclette, manifesti e campioni

 

RUOTA A RUOTA.

Storie di biciclette, manifesti e campioni a Treviso, Museo Nazionale Collezione Salce (Chiesa di S. Margherita) dal 26 maggio al 2 ottobre 2022

Leggi tutto »

18.05.2022

Elfi, Fate, Re e Streghe in Alta Tuscia

Elfi, Fate, Re e Streghe in Alta Tuscia

DMO LA FRANCIGENA E LE VIE DEL GUSTO IN TUSCIA presenta : Il Bosco del Sasseto, definito dal National Geographic “il bosco di Biancaneve”, apre a famiglie e bambini con
IL BOSCO SULLA FRANCIGENA
Elfi, Fate, Re e Streghe in Alta Tuscia
29 Maggio, 26 Giugno e 4 Settembre

Bosco del Sasseto e Torre Alfina / Acquapendente (VT)

Leggi tutto »

17.05.2022

Fumetti nei Musei

Fumetti nei musei

Mostre, MiC: fantasmi e misteri a fumetti in arrivo ai Musei Reali di Torino
Fumetti nei Musei: alla Galleria Sabauda dal 17 maggio all’11 settembre esposte le tavole più
spaventose di 20 brillanti autori italiani
Improvvise apparizioni e incontri imprevisti con custodi del tempo, opere animate, ritratti in carne e
ossa, condannati a morte, anime perdute, spiriti mitologici, abitanti secolari, storici colonnelli.
Arrivano dal mare o dalla terra i personaggi e le storie di “Fantasmi e altri misteri”, la nuova mostra
tematica di “Fumetti nei Musei” aperta al pubblico nella Galleria Sabauda dei Musei Reali di Torino,
dal 17 maggio all’11 settembre.

Leggi tutto »

16.05.2022

Ghost saves Banksy

Pepper’s Ghost salva l’opera di Banksy “Migrant Child”

Pepper’s Ghost salva l’opera di Banksy “Migrant Child” a Venezia per portarla a Milano il 19 maggio

È iniziato tutto esattamente due mesi fa, con la prima esperienza di Digital Street Art al mondo realizzata dal collettivo Pepper’s Ghost a Venezia, Ghost over Banksy, con l’iconico stencil di Banksy, Migrant Child, che prese letteralmente vita tramite luci e animazione (https://youtu.be/1iJ6Eb1dKGw) .

Leggi tutto »

15.10.2021

L'Universo poetico di Georges Brassens ad Aosta

L’Universo poetico di Georges Brassens

L’Universo poetico di Georges Brassens” alla Biblioteca Bruno Salvadori venerdì 22 ottobre

L’Assessorato dei Beni culturali, Turismo, Sport e Commercio della Regione autonoma Valle d’Aosta comunica che, in occasione del centenario della nascita di Georges Brassens, venerdì 22 ottobre 2021, alle  ore 18, la Biblioteca regionale Bruno Salvadori propone una conferenza dal titolo  “L’universo poetico di Georges Brassens”, a cura di Liliana Balestra.

Leggi tutto »